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 Due amanti sfortunati

~ Romeo e Giulietta - Verona ~

Alcune città sono legate in modo indissolubile a una storia particolare, sia essa un complotto ordito alle spalle di un innocente, sia essa una struggente storia d’amore. Ed è probabilmente a quest’ultima che penserete passando da Verona, città splendida e romantica, non solo per la celeberrima storia d’amore tra Romeo e Giulietta che vi è ambientata. Shakespeare compose questa tragedia in cinque atti tra il 1592 e il 1596, traendo ispirazione da una novella di Luigi da Porto. La loro storia è ancora attuale, al punto che ogni anno arrivano da tutto il mondo migliaia di lettere che chiedono consigli d’amore a Giulietta. Per rispondere alle lettere da qualche anno è stato creato il “club di Giulietta”. Rivediamo insieme i punti salienti di questa struggente storia.

Siamo nel Cinquecento. Le due famiglie più potenti di Verona, i Montecchi e i Capuleti, sono ferocemente nemiche tra loro. Romeo, un Montecchi, partecipa mascherato a una festa in casa Capuleti; qui vede per la prima volta Giulietta, e se ne innamora perdutamente. I due giovani, in gran segreto, riescono a sposarsi, ma la tragedia era alle porte. Il cugino di Giulietta, Tebaldo, furioso per aver saputo che un Montecchi aveva partecipato alla festa dei Capuleti, incontra Mercuzio, un fraterno amico di Romeo, e lo provoca. A quel punto arriva Romeo, cercando di dividere i due, ma nel tentativo ostruisce Mercuzio, e Tebaldo lo trafigge. Romeo, accecato dalla rabbia, si avventa su Tebaldo e lo uccide. Per questo omicidio, Romeo viene condannato all’esilio, e il padre di Giulietta, non sapendo che la figlia era già sposata, cerca di darla in sposa al cugino Paride. Il frate che sposò Romeo e Giulietta, però, consiglia alla ragazza di prendere un potente narcotico, in modo da sembrare morta, così che lui potesse avvertire Romeo dello stratagemma e la liberasse. Giulietta assume il narcotico stramazzando subito al suolo, ma il frate non riesce a raggiungere Romeo, che nel frattempo era venuto a conoscenza della morte della sua adorata Giulietta. Romeo accorre immediatamente al suo capezzale, accanto al quale si toglie la vita. Poco dopo Giulietta si sveglia, vedendo il terribile spettacolo; a quel punto afferra un pugnale e si uccide anche lei. Finalmente erano uniti per sempre.

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